CHI SONO
portavoce di tante storie
C’è una sorta di imbarazzo per me nel dire che sono un’attrice, come se ci fosse qualcosa da tenere nascosto, qualcosa di cui vergognarsi.
Forse perché nell’immaginario comune l’attore è spesso sinonimo di egocentrismo, vanità, spavalderia, narcisismo… O forse perché attore è colui che “mette in moto”, “pone in azione”, “opera”, colui che trasporta gli spettatori verso la meraviglia, è un “traghettatore di emozioni” e non sempre mi sono sentita all’altezza di tale compito.
progetti
Viaggio a perdere
Racconto la tragicommedia di Linda, vittima del gioco d’azzardo e ricerco quali siano le pulsioni che spingono la protagonista a giocare: inadeguatezza, inettitudine, vuoto? Desiderio di possesso? Possibilità di cambiare “senza sforzo” lo status sociale? Necessità di sentirsi viva e di uscire dal tran tran quotidiano? L’anima del giocatore...
Vassilissa e la strega
Lo spettacolo racconta con ironia e leggerezza la storia di Vassilissa, una bambina rimasta senza madre che vive con un padre sempre in viaggio, la matrigna e due sorellastre. La madre di Vassilissa, prima di morire, le dona una bambola che la aiuta nei momenti di difficoltà...
R.I.P. IT o della Nera Signora
Siamo in un futuro distopico. Le protagoniste sono due adolescenti, di diciotto e quindici anni: Eva e Nina. Sono chiuse in un luogo sotto terra da quasi cinque anni a causa di una situazione emergenziale che ha reso difficile la vita umana sulla superficie terrestre. Hanno viveri, acqua, elettricità ma le risorse vanno esaurendosi. (work in progress) ...
una produzione Teatro Popolare Poetico
LE disAVVENTURE DI PIPPOGRIFO
E' davvero il burattinaio a "tirare i fili" della storia o sono i burattini, con la loro personalità e il loro carisma a suggerire quale sarà il passo successivo? Queste due entità agiscono sempre in accordo? E se i puppet non rispettassero ciò che viene chiesto loro di fare? Chi avrà la meglio?
più in alto delle stelle
Ma quali saranno le conseguenze di un mondo senza morte? Nessuno può più farla finita, si patisce la fame; mosche, pulci e zanzare si moltiplicano… Gli abitanti del Paese vivono situazioni buffe e surreali perché l’oscura signora non assolve più la sua funzione. Caterina inizierà così ad avere meno paura e comprenderà quanto sia utile e necessaria la morte, quanto sia parte integrante della vita: sono solo due facce della stessa medaglia...
della vertigine e del fuoco
Lo spettacolo nasce dalle suggestioni intense e commoventi del celebre mito di Orfeo ed Euridice.
Ricorrendo ai classici strumenti del teatro di strada, trampoli danzanti e manipolazione del fuoco, con soluzioni narrative non comuni, la scena attraversa i quadri salienti della leggendaria vicenda...
SPIRITI DELLA TEMPESTA
... questa storia inizia che il tempo ancora non c’era, e la realtà s’agitava in un sonno senza sogni sprofondato in una ribollente oscurità; gli atomi dell’esistenza, poi, hanno abbandonato il loro turbinare insensato per sciogliersi e aggregarsi nelle prime forme e nelle prime vite...