DELLA VERTIGINE E DEL FUOCO
Con e di Francesco Bocchi ed Esther Grigoli
Lo spettacolo nasce dalle suggestioni intense e commoventi del celebre mito di Orfeo ed Euridice.
Ricorrendo ai classici strumenti del teatro di strada, trampoli danzanti e manipolazione del fuoco, con soluzioni narrative non comuni, la scena attraversa i quadri salienti della leggendaria vicenda traducendo dinamicamente per la scena il dolore cieco d’ una separazione senza rimedio, lo struggimento di un’insondabile solitudine, seduzioni infernali e lotte sanguinose, consegnando tuttavia al culmine della disperazione e della violenza una speranza trita e straordinaria insieme: la possibile eternità degli affetti.